Questo sito di epoca romana, individuato lungo la sponda meridionale del Lago di Pievefavera, conferma la rilevante presenza di emergenze archeologiche lungo tutta la valle del Fiume Chienti, naturale via di comunicazione dalla costa all’entroterra marchigiano. Le strutture rinvenute, di fondazione tardo repubblicana ma esistenti almeno fino al I secolo d.C., appartengono alla pars rustica di una villa ben più estesa, con strutture murarie e pavimentazioni musive non ancora indagate. Si tratta comunque di un impianto abitativo suburbano di discrete dimensioni, costruito con materiali provenienti da cave vicine.
Maggiori informazioni? Cliccate qui: http://www.avventuramarche.it/dettaglio_scheda.asp?id_scheda=223