Il nome della biblioteca deriva dal cognome del monaco silvestrino Giovanni Ludovico Ascari, al quale si deve la donazione – circa 3000 volumi – che ne costituisce l’origine. La biblioteca, che vanta un ricco patrimonio librario e documentario – ha sede in un elegante ampio edificio settecentesco, già Seminario vescovile di Cingoli, al cui interno si apre un suggestivo spazio verde all’aperto di recente restauro.
Maggiori informazioni? Cliccate qui: https://cuoredimarche.it/esperienze/biblioteca-ascariana/